COMMENTO AL VANGELO DEL CARD. COMASTRI
Proprio nel momento drammatico dell’ultima cena, Gesù, invece di sdegnarsi, consegna all’umanità un comandamento che potrebbe apparire veramente impossibile. Gesù ci dice: “Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi”. Si! “Come io ho amato voi”?! Dal profondo del cuore ci esce spontanea una domanda: E chi può amare come ha amato Gesù? Noi che abbiamo nelle vene il sangue del rinnegamento e del tradimento e della viltà come potremo amare come ama Gesù? Eppure questo è il comandamento…..chiaro, deciso, indiscutibile: “Amatevi come io ho amato voi”. Ma Gesù aggiunge un dono per rendere possibile il comandamento dell’amore: il dono dell’Eucaristia. L’Eucaristia è l’amore di Cristo che diventa nostro cibo per condurci ad amare come ama Dio, l’Eucaristia è nostro cibo per impastarci di amore divino, per farci superare il confine della nostra cattiveria sconfinando nell’amore stesso di Dio. E’ qualcosa di meraviglioso! Oh, se credessimo nell’Eucaristia quante cose cambierebbero! Come cambierebbe la nostra vita!
(card. Angelo Comastri)
(foto: Vatican News)