RICOMINCIARE IN LEGGEREZZA
Il 17 agosto – sui versi della sua poesia Stelle cadenti – Simona Mancini ideatrice e conduttrice della rubrica radiofonica Leggerezza, ha aperto la puntata mensile su Radiomater, ispirata alla sua raccolta poetica Leggerezza edita da Il Leggio Libreria Editrice. Tema della puntata: “Ricominciare in Leggerezza”.
Simona ha voluto regalare una stella cadente, una speranza, a tutti gli ascoltatori come viatico per una nuova e ormai prossima ripresa dopo le ferie estive.
Ricordando l’impegno della popolazione dell’Emilia-Romagna colpita da calamità naturali e lo sforzo per ricominciare, Simona ha guardato ai raccolti, alla vendemmia che così fortemente caratterizza la tradizione enogastronomica e culturale italiana, e ha fornito un excursus interessante al riguardo, attraverso cenni agli antichi autori latini (Catone, Virgilio, Columella,…) fino al più vicino Marino Moretti.
Coltivare implica, etimologicamente, la disposizione costante a “prendersi cura”. Chi semina, raccoglie è un detto noto ma è anche il titolo della poesia di Simona che sottolinea come l’animo e la personalità umana sia un terreno fertile di cui prendersi cura per cui non si raccoglie solo quello che si semina, si raccoglie quello che si cura. E si raccoglie insieme.
Un nuovo inizio può essere determinato anche da una scelta: momento difficile ma entusiasmante (come espresso nella poesia Il bivio); ma nulla è paragonabile al nuovo inizio segnato dall’avvento di una nuova vita: dalla nascita di un figlio e ancora di più di un “secondo” figlio. Di questo tema Simona ha parlato con il regista Francesco Vitale, ospite “a sorpresa” della puntata, in quanto neo-papà.
Simona ha poi ricordato come, quando nella vita si attraversano momenti di delusione, di difficoltà o semplicemente si comincia qualcosa di nuovo, sia importante avere dentro di sé l'entusiasmo, quello che metaforicamente esprime il titolo di un’altra poesia letta: La scintilla.
Nelle battute finali, l’augurio di successo che – secondo Simona – si può raggiungere solo con l’Amore che deve essere messo in ciò che si fa e l'ironia, gli unici due ingredienti insostituibili per poter essere realmente Invincibili – come recitano i versi nell’omonima poesia, ancora inedita, letta in chiusura.
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